Quando un disastro colpisce, segue il caos - e i truffatori amano il caos. Dopo i recenti terremoti in Thailandia, i criminali informatici non hanno perso tempo ad approfittare delle persone alla disperata ricerca di aggiornamenti. Stanno inviando falsi avvisi via SMS, link di phishing e applicazioni dannose, tutti progettati per rubare dati, denaro e il controllo del vostro telefono. Ecco una panoramica delle principali truffe in circolazione e come stare al sicuro.
Sul vostro telefono compare un messaggio di testo: "URGENTE: prevista scossa di assestamento. Clicca qui per le misure di sicurezza". Sembra legittimo, vero? Ma non lo è. Questi falsi avvisi sono pieni di link di phishing che rubano le vostre informazioni personali o vi inducono a installare un'applicazione dannosa.
Il Central Investigation Bureau (CIB) della Thailandia ha avvertito il pubblico di stare all'erta: una volta che i truffatori hanno accesso al vostro dispositivo, possono prosciugare i conti bancari, rubare i dati personali e persino bloccarvi il telefono.
Traduzione: Attenzione. Correte il rischio.
⚠️Beware di falsi SMS. Invio di un messaggio di allerta per il #terremoto. Quello vero usa i link per succhiare informazioni, succhiare soldi. Pericoloso! ️ #NonCredereNonCliccare il link. Vedere l'esempio nei commenti ⬇️
Anche i social media sono stati tempestati di segnalazioni sulla velocità di diffusione di questi messaggi fraudolenti, a dimostrazione della rapidità con cui i truffatori sfruttano i momenti di panico.
I truffatori sanno che tutti sono affamati di aggiornamenti, quindi inondano i social media con link a notizie false. Questi link possono sembrare provenienti da siti di notizie reali, ma cliccando su di essi i criminali potrebbero accedere alle vostre credenziali di accesso, ai vostri dati bancari o ad altre informazioni personali sensibili.
La Cyber Police ha ripetutamente avvertito che cliccare su questi link, anche solo per curiosità, potrebbe aprire la porta ai truffatori per controllare il vostro telefono a distanza. Questo trucco non è nuovo: è una mossa da manuale che i truffatori usano in ogni disastro. Cosa bisogna fare? Se vedete un link a una notizia dell'ultim'ora, verificatelo con fonti affidabili prima di fare clic.
Un'altra brutta truffa riguarda le applicazioni false che affermano di fornire aggiornamenti in tempo reale sui terremoti. Una volta installate, queste app chiedono permessi assurdi, come l'accesso ai messaggi, ai contatti o persino il controllo completo del dispositivo. In alcuni casi, i truffatori possono bloccare il telefono da remoto e chiedere un riscatto per sbloccarlo.
Gli esperti sottolineano una regola d'oro: Scaricare solo applicazioni da fonti affidabili come il Google Play Store o l'App Store di Apple. Se un SMS o un post sui social media vi spinge a scaricare un'applicazione, è un segnale di allarme importante.
Nei momenti di crisi, è fondamentale essere in grado di prevenire le truffe. Whoscall ha identificato e segnalato in tempo reale questi avvisi fraudolenti relativi ai terremoti, avvertendo gli utenti prima che venissero truffati. Alcuni utenti hanno persino riferito di aver ricevuto avvisi di truffa prima dei messaggi ufficiali del governo, a dimostrazione dell'importanza di una rapida individuazione delle truffe.
I truffatori prosperano sulla paura e sulla disinformazione, sfruttando ogni disastro come opportunità per colpire. Il modo migliore per reagire? Rimanere scettici e pensare prima di cliccare.
La Thailandia si sta ancora riprendendo dal terremoto e la gente ha bisogno di informazioni reali, non di truffe. Se siete attenti e controllate due volte le fonti, potete evitare di cadere nella trappola di un truffatore. Non lasciate che trasformino il disastro in profitto.
Fonte dell'immagine: Pixabay.com
Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi